Ut res magis valeat quam pereat
In diritto, il brocardo ut res magis valeat quam pereat, o actus interpretandus est potius ut valeat quam ut pereat (Digesto, 45, I, 80), esprime il principio in base al quale l'interpretazione del contratto deve essere orientata nel senso in cui il suo testo possa avere qualche effetto anziché in quello in cui non ne avrebbe avuto alcuno, ciò valendo anche per ciascuna delle sue clausole.