Dopo la morte di Alessandro Severo e in seguito alla presa di potere da parte di Massimino Trace, una compagnia di arcieri di stanza nell'Osroene, in Mesopotamia, proclamò Quartino, amico di Alessandro Severo ed ex governatore di provincia, imperatore, probabilmente contro la sua stessa volontà. Gli arcieri, comandati da un certo Macedo, erano animati da spirito di vendetta per la morte di Alessandro Severo.