In inglese, "voiced" si riferisce a suoni che vengono prodotti con vibrazione delle corde vocali. Questo termine è comunemente utilizzato in linguistica per differenziare tra suoni sonori (voiced) e suoni sordi (voiceless). La frequenza d'uso di "voiced" è più alta in contesti accademici, come la linguistica e la fonetica, piuttosto che nel discorso colloquiale.
Esempi di frasi
In phonetics, voiced sounds are those produced with vibration of the vocal cords.
Nella fonetica, i suoni voiced sono quelli prodotti con la vibrazione delle corde vocali.
The /b/ and /d/ sounds are voiced consonants.
I suoni /b/ e /d/ sono consonanti voiced.
Practicing voiced and voiceless consonants can improve your pronunciation.
Esercitarsi sui consonanti voiced e sordi può migliorare la tua pronuncia.
Espressioni idiomatiche
"Voiced" non è comunemente utilizzato in espressioni idiomatiche, ma la sua applicazione in contesti linguistici può rimanere rilevante. Ecco alcune espressioni che coinvolgono la nozione di "voiced":
A voiced opinion can change the course of a debate.
Un'opinione espressa può cambiare il corso di un dibattito.
He isn't afraid to speak up and make his voice heard, showing he is a voiced member of the community.
Non ha paura di parlare e far sentire la propria voce, dimostrando di essere un membro attivo della comunità.
Etimologia
Il termine "voiced" deriva dal francese antico "vois", che a sua volta proviene dal latino "vox", che significa "voce". L'uso di "voiced" in fonetica è anglosassone, indicando l'attività delle corde vocali nella produzione del suono.
Sinonimi e contrari
Sinonimi: sonoro, vibrato (in contesti specifici).