"B sharp" è una combinazione di parole che si riferisce principalmente alla notazione musicale e non ha un uso come parola singola in altri contesti.
/bi ʃɑrp/
In notazione musicale, "B sharp" si riferisce a una nota specifica che è un semitono sopra il "B" naturale. È usata nel contesto della teoria musicale per indicare una tonalità o una nota. Viene anche rappresentata come C (Do) in alcune scale musicali. "B sharp" è meno comune rispetto ad altre note e viene di solito utilizzata in contesti scritti nell'ambito della musica.
Frequenza d'uso: "B sharp" è utilizzata in modo prevalentemente scritto, nei testi musicali e nelle partiture, piuttosto che nel parlato quotidiano.
Il compositore ha deciso di usare il B diesis nella nuova sinfonia.
In the key of C major, B sharp is equivalent to C.
Nella tonalità di Do maggiore, il B diesis è equivalente a Do.
The musician played a B sharp on the piano during the performance.
Il termine "B sharp" non è comunemente utilizzato in espressioni idiomatiche in lingua inglese. Tuttavia, la musica ha numerose espressioni idiomatiche che potrebbero includere riferimenti a note o tonalità.
"Essere vigili" come promemoria per rimanere all'erta o concentrati.
"Hit a sharp note" meaning to achieve a precise point or level in a discussion.
"Colpire una nota precisa" significa raggiungere un punto o livello preciso in una discussione.
"A sharp comeback" refers to a quick and witty response.
L'espressione "B sharp" deriva dalla notazione musicale, dove "B" rappresenta la nota naturale di Si in inglese e "sharp" indica l'innalzamento di un semitono. La parola "sharp" ha origini antiche che risalgono all'inglese antico "scearp," che significa affilato. Il concetto di "affilare" si applica anche all'idea di elevare una nota musicale.