"Ceres" può essere considerata un sostantivo proprio, riferendosi a una divinità della mitologia romana e a un corpo celeste.
/ˈsɛriz/
Ceres è la dea della fertilità, dell'agricoltura e del raccolto nella mitologia romana, corrispondente alla dea greca Demetra. È anche il nome di un pianeta nano situato nel cinturone degli asteroidi tra Marte e Giove.
Il termine "Ceres" è utilizzato in contesti più specifici, come la mitologia o l'astronomia, piuttosto che nella conversazione quotidiana. La sua frequenza d'uso non è alta nel parlato orale, ma può apparire in contesti scritti, specialmente in testi accademici o storici.
Cerere era adorata dagli antichi romani come la dea dell'agricoltura.
The dwarf planet Ceres is the largest object in the asteroid belt.
Il pianeta nano Cerere è il più grande oggetto della fascia degli asteroidi.
Festivals in honor of Ceres were common in ancient Rome.
Ceres non è tipicamente utilizzata in espressioni idiomatiche nel senso comune. Tuttavia, alcune espressioni o riferimenti possono essere utilizzati in contesti più letterali o culturali.
La Cerere dei miti antichi ci ricorda l'importanza dell'agricoltura nella società.
Many artworks depict Ceres nurturing the earth, symbolizing growth and abundance.
Il nome "Ceres" deriva dal latino "Ceres", che significa "crescere" o "nutrire". La radice potrebbe essere legata al verbo latino "crescere," che implica lo sviluppo e il nutrimento.
La figura di Ceres, sia come divinità che come corpo celeste, rappresenta una connessione importante tra il nutrimento, l'agricoltura e la mitologia, evidenziando l'influenza culturale significativa attraverso i secoli.