"Euphemia" è un sostantivo proprio, utilizzato principalmente come nome di persona.
La trascrizione fonetica di "Euphemia" in Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) è /juːˈfɛm.i.ə/.
In italiano, "Euphemia" viene tradotto direttamente come "Eufemia". Si tratta di un nome proprio che non ha traduzioni alternative.
"Euphemia" è un nome di origine greca che significa "buona parola" o "parlare bene". È meno comune nel linguaggio quotidiano e più frequentemente utilizzato come nome di persona. Non è un termine di uso prevalentemente orale o scritto, ma piuttosto un nome di tradizione.
Eufemia aveva sempre una parola gentile per tutti quelli che incontrava.
The story of Saint Euphemia is well known in the Christian tradition.
La storia di Santa Eufemia è ben nota nella tradizione cristiana.
My grandmother's name was Euphemia, and she passed down many family stories.
Poiché "Euphemia" è un nome proprio, non viene generalmente incorporato in espressioni idiomatiche. Tuttavia, il concetto di "eufemismo", da cui deriva, è molto usato in Inglese per descrivere l'atto di utilizzare un linguaggio delicato o indiretto per esprimere un concetto che potrebbe essere considerato offensivo.
Invece di dire che è stato licenziato, hanno usato un eufemismo dicendo che è stato "lasciato andare."
Referring to a layoff as a "restructuring" is a common euphemism in the business world.
Riferirsi a un licenziamento come a una "ristrutturazione" è un comune eufemismo nel mondo degli affari.
The government often uses euphemisms to soften the impact of its policies.
"Euphemia" proviene dal greco "euphemia," che significa "parlare bene," composto da "eu" (buono) e "pheme" (parola o discorso). Il termine è associato a connotazioni positive e viene spesso utilizzato in contesti religiosi o di venerazione.
Poiché "Euphemia" è un nome proprio, non ha sinonimi o contrari. Tuttavia, nel contesto eufemistico, un sinonimo di "eufemismo" è "attenuazione", mentre un suo contrario può essere "franchezza" o "brutalità".