"Seitz-filtered" è un aggettivo composto.
/seɪts ˈfɪltərd/
"Seitz-filtered" si riferisce a un metodo di filtrazione di materiali, spesso in ambito scientifico o industriale, in cui si utilizza un filtro Seitz. Questi filtri sono noti per la loro capacità di rimuovere particelle molto piccole da soluzioni, rendendoli utili in varie applicazioni, come la purificazione di liquidi o gase.
Il termine è usato principalmente in contesti scientifici o tecnologici e può apparire nell'ambito delle discussioni su processi di filtrazione. Non è una parola di uso comune nel linguaggio quotidiano, ma è utilizzata in ambienti specialistici.
La parola viene utilizzata principalmente nel linguaggio tecnico e scritto, specialmente nelle pubblicazioni scientifiche e nelle discussioni di ingegneria e chimica.
La soluzione era inizialmente torbida, ma dopo essere stata filtrata con il filtro Seitz, è diventata limpida.
Researchers often use Seitz-filtered water to ensure there are no contaminants.
I ricercatori utilizzano spesso acqua filtrata con filtro Seitz per garantire che non ci siano contaminanti.
The Seitz-filtered samples showed significantly reduced levels of impurities.
Non ci sono espressioni idiomatiche comuni che includano "Seitz-filtered", dato che il termine è specifico per un contesto tecnico. Tuttavia, ci sono alcune frasi che possono riflettere l'uso di filtri in assenza di contaminazione o per processi di purificazione.
La pulizia è vicina alla purezza filtrata Seitz.
Always choose Seitz-filtered materials for experimental setups.
Il termine "Seitz" deriva dal nome del chimico tedesco Heinrich Seitz, che ha sviluppato il metodo di filtrazione a lui associato. "Filtered" è il participio passato del verbo "filter", che ha origini nel latino "filtrare", che significa "passare attraverso una rete."
Questo terminologie specifico è più limitato per sinonimi e contrari, data la sua specializzazione nel settore della chimica e della tecnologia dei materiali.