"Abstractly isomorphic graphs" è una frase composta, in cui "abstractly" è un avverbio, "isomorphic" è un aggettivo, e "graphs" è un sostantivo plurale.
/ˈæbstræktli aɪˈsɔːmək ˈɡræfs/
"Abstractly isomorphic graphs" si riferisce a grafi che, pur differendo nella loro rappresentazione visiva o nei dettagli specifici, condividono una struttura fondamentale identica basata sulla teoria dei grafi. Viene utilizzato nel contesto accademico e tecnico, specialmente in matematica e informatica, con una maggiore frequenza nel contesto scritto rispetto a quello orale.
"The two diagrams represent abstractly isomorphic graphs, demonstrating the same connectivity."
"I due diagrammi rappresentano grafi isomorfi in modo astratto, dimostrando la stessa connettività."
"In our research, we found multiple abstractly isomorphic graphs that serve different purposes."
"Nella nostra ricerca, abbiamo trovato diversi grafi isomorfi in modo astratto che servono a scopi diversi."
"To prove the theory, we analyzed several abstractly isomorphic graphs for their structural properties."
"Per dimostrare la teoria, abbiamo analizzato diversi grafi isomorfi in modo astratto per le loro proprietà strutturali."
Nella terminologia tecnica, non ci sono espressioni idiomatiche particolari associate a "abstractly isomorphic graphs", ma esistono frasi più comuni legate al concetto di isomorfismo in generale nella teoria dei grafi.
"Finding abstractly isomorphic graphs can be as tricky as finding a needle in a haystack."
"Trovare grafi isomorfi in modo astratto può essere difficile come trovare un ago in un pagliaio."
"If two graphs are abstractly isomorphic, you can ignore the details and focus on the bigger picture."
"Se due grafi sono isomorfi in modo astratto, puoi ignorare i dettagli e concentrarti sul quadro generale."
"In complex systems, abstractly isomorphic graphs often reveal hidden similarities."
"Nei sistemi complessi, i grafi isomorfi in modo astratto spesso rivelano somiglianze nascoste."
Questa combinazione di termini è frequentemente utilizzata in ambito accademico e tecnico, dove la comprensione delle strutture sottostanti viene priorizzata rispetto alle loro rappresentazioni visive.