"Adiabatic efficiency" è un sostantivo composto.
/ˌeɪ.di.əˈbæt.ɪk ɪˈfɪʃ.ən.si/
La "adiabatic efficiency" si riferisce all'efficienza di un processo che avviene senza scambio di calore con l'ambiente esterno. In ingegneria, è un concetto chiave nelle macchine termiche e nei compressori, dove indica quanto di un lavoro utile viene convertito in energia utile in un sistema che lavora in condizioni adiabatiche. Questo termine è frequentemente utilizzato nel contesto tecnico e scientifico, soprattutto nei settori della termodinamica, della meccanica dei fluidi e della progettazione di macchine energetiche. È più comune nel linguaggio scritto rispetto a quello parlato, dato il suo uso specializzato.
L'efficienza adiabatica del compressore è fondamentale per le sue prestazioni complessive.
Engineers must consider the adiabatic efficiency when designing systems that handle high-temperature gases.
Gli ingegneri devono considerare l'efficienza adiabatiche nella progettazione di sistemi che gestiscono gas ad alta temperatura.
Improving the adiabatic efficiency leads to reduced energy consumption in industrial applications.
Sebbene "adiabatic efficiency" non sia un elemento comune nelle espressioni idiomatiche, il concetto è fondamentale in contesti tecnici e può essere utilizzato in frasi più ampie legate a pragmatiche industriali e ingegneristiche.
L'efficienza adiabatica, se ottimizzata, può ridurre significativamente i costi operativi.
With a high adiabatic efficiency, the new turbine design is expected to revolutionize energy generation.
Il termine "adiabatic" deriva dal greco "adiabatos", che significa "non attraversabile" o "che non permette il passaggio". In termodinamica, descrive un processo in cui non avviene scambio di calore. "Efficiency" proviene dal latino "efficientia", che significa "capacità di generare un effetto".
Efficienza termodinamica
Contrari:
Questa terminologia è essenziale per comprendere vari aspetti della termodinamica e della progettazione dei sistemi energetici.