"Antidiagonal set" è un sostantivo composto.
/ˌæn.tiˈdaɪ.ə.ɡən.əl set/
L' "antidiagonal set" è un concetto matematico, tipicamente utilizzato in teoria degli insiemi e nella logica, rappresentando un insieme di elementi che non possono essere trovati in una determinata disposizione o sequenza. È soprattutto associato all'argomento della diagonalizzazione di Cantor, che dimostra l'esistenza di insiemi infiniti non numerabili. Questo termine è utilizzato prevalentemente in contesti scritti, come testi di teoria dei set o di logica, piuttosto che nel parlato.
L'insieme antidiagonale può essere utilizzato per illustrare le complessità degli insiemi infiniti.
In proving the properties of real numbers, the antidiagonal set plays a crucial role.
Nel dimostrare le proprietà dei numeri reali, l'insieme antidiagonale svolge un ruolo cruciale.
Many mathematicians agree that understanding the antidiagonal set is essential for grasping Cantor's theorem.
Il termine "antidiagonal set" non è comunemente utilizzato in espressioni idiomatiche nella lingua inglese. Tuttavia, in contesti matematici e logici, l'idea di "diagonalizzazione" può apparire in frasi più generali.
La prova si basava fortemente sul concetto di diagonalizzazione, simile alle proprietà dell'insieme antidiagonale.
Exploring the structure of an antidiagonal set can open new avenues in set theory.
La parola "antidiagonal" è composta da "anti-", un prefisso greco che significa "contro", e "diagonal", derivato dal latino "diagonalis", che deriva da "diagonalis" (da uno angolo all'altro). Questo termine si è sviluppato per indicare qualcos'altro rispetto alla diagonale principale in un contesto geometrico e matematico.
In sintesi, "antidiagonal set" è un termine specializzato della matematica utilizzato per descrivere aspetti della teoria degli insiemi e della logica, è raro trovarlo in contesti colloquiali.