"Antipathetic" è un aggettivo; "to" è una preposizione; "violence" è un sostantivo.
/ˌæntɪˈpæθɪk/ to /ˈvaɪə.ləns/
"Antipathetic" indica una forte opposizione o disprezzo per qualcosa. Quando si dice "antipathetic to violence", si intende avere una repulsione o un atteggiamento negativo nei confronti della violenza.
La parola "antipathetic" è utilizzata più frequentemente nel contesto scritto piuttosto che nel parlato, ed è spesso presente in discorsi formali, articoli accademici o contesti letterari.
Il filosofo era noto per essere antipatetico nei confronti della violenza in ogni forma.
Many activists are antipathetic to violence as a means of protest.
Molti attivisti sono antipatetici nei confronti della violenza come mezzo di protesta.
His upbringing made him antipathetic to violence and conflict.
Sebbene "antipathetic" non sia una parola che si presti a molte espressioni idiomatiche, può essere utilizzata in vari contesti per descrivere avversioni. Ecco alcune frasi che mostrano il suo uso.
Ella si sentiva antipatetica nei confronti della violenza, credendo in soluzioni pacifiche invece.
His antipathetic attitude towards violence often sparked debates among his peers.
Il suo atteggiamento antipatetico nei confronti della violenza spesso suscitava dibattiti tra i suoi coetanei.
The community showed an antipathetic response to violent acts.
La comunità ha mostrato una risposta antipatetica agli atti violenti.
They expressed their antipathetic stance against violence through art.
La parola "antipathetic" deriva dal greco "antipatheia", dove "anti-" significa "contro" e "pathos" significa "sentimento" o "sofferenza". Questa origine suggerisce una forte opposizione emotiva.
Queste informazioni offrono una comprensione approfondita della parola "antipathetic" e del suo uso in contesti legati alla violenza.