"Barrier zone" è un sostantivo composto.
/bæriər zoʊn/
La "barrier zone" si riferisce a una regione o un'area progettata per impedire, limitare o controllare il movimento, il flusso o l'accesso. Questo termine può essere utilizzato in vari contesti, tra cui urbanistica, ecologia (come una zona di protezione ambientale), e ingegneria (come barriere fisiche).
La frase "barrier zone" è più comunemente utilizzata in contesti tecnici e specifici, specialmente nel linguaggio professionale e scritto anziché nel parlato colloquiale.
La zona di barriera attorno all'impianto nucleare è progettata per mantenere il pubblico al sicuro.
In urban planning, establishing a barrier zone helps reduce noise pollution.
Nella pianificazione urbanistica, stabilire una zona di barriera aiuta a ridurre l'inquinamento acustico.
The environmental scientists studied the effects of the barrier zone on local wildlife.
Il termine "barrier zone" non è comunemente usato in espressioni idiomatiche. Tuttavia, esistono espressioni che possono riguardare il concetto di barriera o separazione, ma non necessariamente utilizzano questa frase specifica.
Dobbiamo abbattere le barriere per garantire a tutti un accesso equo alle risorse.
Cross the barrier: Many artists strive to cross the barrier between different genres.
Molti artisti cercano di oltrepassare la barriera tra i diversi generi.
Set up barriers: To protect our data, we need to set up stronger barriers against cyber attacks.
Il termine "barrier" deriva dal francese antico "barriere", che significa "recinto o ostacolo", mentre "zone" proviene dal latino "zona", che significa "cintura o cintura di stoffa". La combinazione dei due termini riflette l'idea di un'area che funge da ostacolo o protezione.
Questa combinazione di parole è frequentemente utilizzata in contesti specifici e tecnici, ma permette di esprimere concetti di protezione e delimitazione in vari ambiti.