La combinazione di parole "bashful glance" è un sostantivo composto, in cui "bashful" è un aggettivo e "glance" è un sostantivo.
/bæʃ.fəl ɡlæns/
"Bashful glance" si riferisce a uno sguardo che trasmette timidezza o imbarazzo. Viene utilizzato per descrivere un modo di guardare che è caratterizzato da una certa ritrosia o modestia, spesso in situazioni sociali o romantiche. La frequenza d'uso di questa espressione è più comune nel contesto scritto rispetto all'oralità, spesso in narrativa o descrizioni letterarie.
Lei gli lanciò un sguardo timido, sperando che non si accorgesse che la stava fissando.
His bashful glance suggested that he was shy about speaking in front of the group.
L'espressione "bashful glance" non è parte di espressioni idiomatiche comuni, ma il concetto di timidezza e imbarazzo è spesso usato in contesti più ampi, specialmente riferito a situazioni relazionali o sociali.
Non poteva fare a meno di rubare un sguardo timido quando lei non stava guardando.
During their first date, a bashful glance exchanged between them made the air thick with tension.
Durante il loro primo appuntamento, un sguardo timido scambiato tra di loro rese l'aria carica di tensione.
She avoided his gaze, but occasionally allowed a bashful glance to escape.
Il termine "bashful" deriva dall'inglese arcaico "basf" che significa "timido" o "imbarazzato". "Glance", invece, proviene dal termine medio inglese "glansen", che significa "cercare di vedere".
Sinonimi: - Shy glance (sguardo timido) - Coy glance (sguardo vezzoso)
Contrari: - Bold glance (sguardo audace) - Confident glance (sguardo sicuro)