"Bill of complaint" è un sostantivo.
/bɪl əv kəmˈpleɪnt/
Un "bill of complaint" si riferisce a un documento legale che avvia una causa civile in un tribunale. È il modo ufficiale per esporre le lamentele di una parte contro un'altra parte, delineando le ragioni legali per cui si sta cercando un rimedio. Viene utilizzato prevalentemente nel contesto giuridico, ed è più comune nel linguaggio scritto piuttosto che nel parlato. La frequenza d'uso di questa espressione è più alta nel contesto legale.
Il querelante ha presentato un atto di ricorso per richiedere danni per la violazione del contratto.
After weeks of deliberation, the judge finally received the bill of complaint.
Dopo settimane di deliberazione, il giudice ha finalmente ricevuto l'atto di ricorso.
The bill of complaint outlined several instances of negligence by the defendant.
Il termine "bill of complaint" non è comunemente usato all'interno di espressioni idiomatiche, data la sua specificità legale. Tuttavia, alcune frasi legate al contesto legale possono includere questa espressione:
Presentare un atto di ricorso è spesso il primo passo in una battaglia legale.
The attorney advised that a well-prepared bill of complaint could strengthen their case.
L'avvocato ha consigliato che un atto di ricorso ben preparato potrebbe rafforzare il loro caso.
The court requires a detailed bill of complaint to understand the grievances presented.
La frase "bill of complaint" è composta da due termini. "Bill" deriva dall'antico inglese "bille", che significa "documento" o "scrittura", mentre "complaint" origina dal latino "complaintem", che significa "lamentela" o "accusa". Insieme, formano un termine legale che ha radici storiche nella tradizione giuridica inglese.
Reclamazione.
Contrari:
In sintesi, "bill of complaint" è un termine legale specifico che gioca un ruolo cruciale nel contesto dei reclami formali all'interno del sistema giuridico.