"Cardinal virtues" è una locuzione composta che funziona come un sostantivo plurale.
/kɑrˈdɪnəl ˈvɜr.tjuːz/
Le "cardinal virtues" si riferiscono a quattro virtù fondamentali della filosofia morale e dell'etica, che sono la prudenza, la giustizia, la fortezza e la temperanza. Queste virtù sono considerate come "cardinali" perché sono fondamentali per il comportamento etico e per il benessere individuale e sociale. Vengono utilizzate sia nel parlato che nello scritto, anche se il loro uso è più comune in contesti accademici o filosofici.
Le virtù cardinali forniscono una base per una vita etica.
Many philosophers have discussed the importance of the cardinal virtues in their works.
Molti filosofi hanno discusso l'importanza delle virtù cardinali nelle loro opere.
Practicing the cardinal virtues can lead to a more fulfilling life.
Le "cardinal virtues" non sono comunemente usate in espressioni idiomatiche, ma qui ci sono alcune frasi che evidenziano l'importanza di ciascuna virtù in contesti più ampi:
Dalla temperanza, si può trovare equilibrio.
Prudence is the mother of all virtues.
La prudenza è la madre di tutte le virtù.
Justice must be blind for true equality.
La giustizia deve essere cieca per una vera uguaglianza.
Courage is the first step towards overcoming fear.
Il termine "cardinale" deriva dal latino "cardinalis," che significa "principale" o "fondamentale," mentre "virtù" proviene dal latino "virtus," che significa "forza," "potere" o "eccellenza." Le virtù cardinali sono quindi considerate come le virtù principali o fondamentali nella pratica etica.
Le "cardinal virtues" rappresentano pertanto un concetto centrale nella filosofia morale, incoraggiando la coltivazione di scelte etiche e comportamenti virtuosi.