"Cellular competence" è un sostantivo composto.
/ˈsɛl.jə.lər ˈkəm.pə.təns/
"Cellular competence" si riferisce alla capacità di una cellula di acquisire e mantenere il materiale genetico esogeno, specialmente durante processi come la trasformazione o la trasfezione. È un termine usato principalmente nel contesto della biologia cellulare e della genetica. È più frequente nell'ambito scientifico e tecnico, e viene utilizzato prevalentemente in contesti scritti, come articoli di ricerca o testi accademici.
In molti batteri, la competenza cellulare è essenziale per l'assorbimento di DNA dall'ambiente.
Scientists are studying cellular competence to improve gene therapy techniques.
Gli scienziati stanno studiando la competenza cellulare per migliorare le tecniche di terapia genica.
The cellular competence of the yeast is crucial in fermentation processes.
Il termine "cellular competence" non è usualmente parte di espressioni idiomatiche comuni. Tuttavia, la comprensione della competenza cellulare è fondamentale in numerosi contesti scientifici. Ecco alcune frasi che esemplificano il concetto, sebbene non siano forme idiomatiche:
Raggiungere un alto livello di competenza cellulare può portare a un'integrazione genica di successo in varie applicazioni.
The research focused on enhancing the cellular competence of stem cells for therapeutic purposes.
La ricerca si è concentrata sul miglioramento della competenza cellulare delle cellule staminali per scopi terapeutici.
In plant biotechnology, inducing cellular competence is key to transforming plant cells.
Il termine "cellular" deriva dal latino "cellula," che significa "piccola camera" o "sacchetto," mentre "competence" proviene dal latino "competentia," che significa "idoneità," "capacità." La combinazione dei due termini riflette quindi l'idea di "capacità cellulari" in contesti biologici.
Questa parola è quindi particolarmente rilevante per specialisti in biologia e medicina che studiano i meccanismi cellulari e la genetica.