"cruel suffering" è una combinazione di un aggettivo e un sostantivo, quindi può essere considerata una locuzione nominale.
/ˈkruːəl ˈsʌfərɪŋ/
"cruel suffering" si riferisce a una sofferenza che è particolarmente severa o inflitta con intenzione malevola. È una frase usata in contesti sia orali che scritti, ma più frequentemente si incontra in letteratura, discorsi sul dolore umano e nei contesti più formali o emotivi.
Il documentario ha messo in evidenza la sofferenza crudele degli animali negli allevamenti intensivi.
Many people around the world endure cruel suffering due to war and famine.
Molte persone in tutto il mondo sopportano sofferenze crudeli a causa della guerra e della fame.
She couldn't bear to watch the cruel suffering of the victims on the news.
La combinazione "cruel suffering" non è particolarmente comune nelle espressioni idiomatiche. Tuttavia, è possibile menzionare alcune espressioni che evocano concetti di sofferenza e crudeltà:
"Meglio il diavolo che conosci che il diavolo che non conosci" può implicare che rimanere in una situazione di sofferenza crudele è spesso visto come preferibile all'incertezza del cambiamento.
"Add insult to injury" may describe a situation where someone experiences cruel suffering and then has the situation worsened by additional negative remarks or actions.
La parola "cruel" deriva dal latino "crudelis", che significa "sanguinoso, feroce". "Suffering" proviene dall'antico inglese "sufferan", che significa "sopportare", a sua volta derivato dal latino "sufferre" (sotto - ferre = portare). L'unione di questi termini crea una forte connotazione emotiva di dolore inflitto.
Queste informazioni forniscono una comprensione profonda della combinazione "cruel suffering", evidenziandone l'utilizzo e le connotazioni emotive significative nella lingua inglese.