"Edgeless" è un aggettivo.
/ˈɛdʒ.ləs/
La parola "edgeless" si riferisce a qualcosa che non ha bordi o margini definiti. Viene utilizzata per descrivere oggetti che non hanno angoli o contorni netti. Il termine è abbastanza raro nell'uso quotidiano e tende ad apparire più frequentemente in contesti specifici come il design, l'architettura o la tecnologia. È usato sia nel parlato che nello scritto, ma tende a prevalere in contesti più tecnici o artistici.
Il design senza bordi del tavolo lo rende sicuro per i bambini.
They created an edgeless smartphone that adapts to the user's grip.
Hanno creato uno smartphone senza bordi che si adatta alla presa dell'utente.
The artist prefers edgeless shapes in her sculptures for a more organic look.
La parola "edgeless" non è comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche inglesi, tuttavia, è possibile trovare contesti in cui si fa riferimento a concetti simili di fluidità o accessibilità. Ecco alcune frasi che, pur utilizzando altre parole, richiamano il concetto di "edgeless":
La vita è piena di transizioni fluide che possono sembrare senza bordi.
In a collaborative environment, ideas should be shared in an edgeless manner.
La parola "edgeless" è formata dal sostantivo "edge" (bordo, margine) e dal suffisso "-less", che indica l'assenza di qualcosa. "Edge" deriva dall'Old English "ecg," con significati simili in molte lingue germaniche. Il suffisso "-less" ha origini antiche e denota mancanza o assenza.
La parola "edgeless" può essere utilizzata in vari contesti, ma è sempre fondamentale considerare l'ambito specifico in cui viene impiegata.