Sostantivo
/ɪkˈspæn.ʃə.nɪ.zəm/
L'expansionism si riferisce a una politica o pratica di espansione territoriale o di influenza, tipicamente da parte di una nazione o di un'entità politica. È spesso utilizzato nel contesto di politiche imperialiste o coloniali, dove un paese cerca di estendere il proprio potere attraverso guerre, colonizzazione o accordi economici. L'uso del termine è comune in ambito politico e storiografico, e si riscontra frequentemente in contesti scritti.
L'espansionismo del paese era evidente nella sua annessione di territori vicini.
Critics of expansionism argue that it often leads to conflict and oppression.
I critici dell'espansionismo sostengono che porta frequentemente a conflitti e oppressione.
The era of American expansionism significantly shaped the nation's history.
L'uso di "expansionism" nelle espressioni idiomatiche è meno comune, ma ci sono alcune frasi nel linguaggio politico e sociale che possono includerlo.
La dottrina del Destino Manifesto alimentava l'espansionismo americano nel XIX secolo.
Some argue that modern globalization is a form of economic expansionism.
Alcuni sostengono che la globalizzazione moderna sia una forma di espansionismo economico.
Expansionism often creates tensions with neighboring countries seeking to maintain their sovereignty.
Il termine expansionism deriva dalla parola expansion, che ha radici nel latino "expandere", che significa "allargare o estendere". Il suffisso "-ism" indica una dottrina o una pratica. La parola ha guadagnato popolarità nel XIX secolo, in particolare nel contesto delle politiche imperiali.
Sinonimi: - imperialismo - colonizzazione - estensione
Contrari: - isolamento - retratamento - conservatorismo
L'analisi attenta di questa parola rivela le sue implicazioni storiche e politiche, oltre a metterne in luce l'uso in contesti sia scritti che orali.