"F.F.S." è un acronimo che può essere interpretato come "For F***'s Sake" in inglese, che è un'espressione colloquiale e non formale.
Fonetica IPA: /fɔːr fʌks seɪk/
L'espressione "For F***'s Sake" è usata per esprimere frustrazione, irritazione o esasperazione. È più comune nel linguaggio colloquiale e viene utilizzata frequentemente nel parlato piuttosto che nel contesto scritto. Questo perché, essendo un linguaggio volgare, si usa per enfatizzare i sentimenti emotivi e le reazioni.
"I can't believe I forgot my keys again, for f***'s sake!"
"Non posso credere di aver dimenticato di nuovo le chiavi, per l'amor di Dio!"
"For f***'s sake, stop talking during the movie!"
"Per l'amore di Dio, smettila di parlare durante il film!"
"I really need to focus, for f***'s sake!"
"Ho davvero bisogno di concentrarmi, per l'amore di tutte le cose!"
Il contesto in cui viene utilizzato "for f***'s sake" è spesso in espressioni idiomatiche che esprimono un forte disappunto o una richiesta di attenzione. Ecco alcune espressioni idiomatiche con esempi:
"He was late again, for f's sake!"*
"Era di nuovo in ritardo, per l'amor di Dio!"
"For f's sake, can you just listen to me?"*
"Per l'amore di Dio, puoi semplicemente ascoltarmi?"
"If you can't follow the simple rules, for f's sake, don't play!"*
"Se non riesci a seguire le semplici regole, per l'amore di Dio, non giocare!"
L'espressione deriva dall'espressione colloquiale anglosassone "for God's sake", che risale al XIX secolo, e ha acquisito una connotazione volgare nel tempo.
Questa espressione è un riflesso della lingua colloquiale e dell'uso del linguaggio emotivo negli scambi quotidiani.