"Fin de siècle" è una locuzione francese utilizzata in inglese come sostantivo.
/fæn də ˈsiːɛkl/
"Fin de siècle" è una espressione francese che significa "fine secolo". Si riferisce comunemente a un periodo di transizione culturale e sociale, tipicamente associato alla fine del XIX secolo, caratterizzato da un senso di decadimento e crisi, ma anche da innovazione e sperimentazione nell'arte, nella letteratura e in altri campi. In inglese, viene utilizzato sia nel parlato che nello scritto, ma è più frequentemente trovato in contesti letterari o accademici.
L'arte del periodo fin de siècle riflette l'ansia e l'ottimismo dell'epoca.
Many authors from the fin de siècle embraced new literary styles.
Molti autori del fin de siècle abbracciarono nuovi stili letterari.
The fin de siècle atmosphere was influential in shaping modernist movements.
"Fin de siècle" è utilizzata anche in alcune espressioni idiomatiche legate a momenti di cambiamento o alla riflessione su avvenimenti passati. Ecco alcune frasi esemplificative:
La mentalità del fin de siècle era caratterizzata da disperazione e speranza per il futuro.
In literature, the fin de siècle often serves as a backdrop for exploring existential themes.
Nella letteratura, il fin de siècle spesso funge da sfondo per esplorare temi esistenziali.
The fashion of the fin de siècle was a blend of Victorian elegance and avant-garde ideas.
La moda del fin de siècle era una fusione di eleganza vittoriana e idee avanguardistiche.
Artists of the fin de siècle were often seen as both rebels and nostalgics.
Gli artisti del fin de siècle erano spesso visti come ribelli e nostalgici.
The term 'fin de siècle' encapsulates the spirit of change and upheaval at the turn of the 20th century.
L'espressione "fin de siècle" deriva dal francese, dove "fin" significa "fine" e "siècle" significa "secolo". È stata adottata nell'inglese verso la fine del XIX secolo per descrivere il periodo caratterizzato da una particolare attenzione ai temi di crisi, decadenza e innovazione.
"Fin de siècle" rappresenta un momento cruciale nella storia culturale europea, e la sua ricca etimologia e uso nelle espressioni idiomatiche lo rendono un termine significativo per descrivere cambiamenti sociali e artistici.