"Free range" è una combinazione di parole che funge da aggettivo.
/fri reɪndʒ/
Il termine "free range" si riferisce a metodi di allevamento in cui gli animali hanno accesso all'esterno e possono muoversi liberamente, piuttosto che essere confinati in spazi ristretti. Questo termine è comunemente usato in contesti agricoli e alimentari, in particolare per pollame e uova, ma può essere applicato anche ad altri animali. È utilizzato frequentemente sia nel linguaggio scritto che parlato, con una crescente popolarità nei discorsi riguardanti la salute, il benessere degli animali e le pratiche sostenibili.
Molti consumatori preferiscono le uova di allevamento all'aperto per motivi etici.
The restaurant offers a variety of dishes made with free range chicken.
Il ristorante offre una varietà di piatti preparati con pollo allevato all'aperto.
Free range farming practices are believed to improve animal welfare.
Sebbene "free range" non sia comunemente associato a molte espressioni idiomatiche, esistono alcune frasi in cui il termine può apparire:
"Dare a qualcuno la libertà di esplorare la propria creatività."
"The project needs free range ideas to foster innovation."
"Il progetto ha bisogno di idee libere per favorire l'innovazione."
"Let the children play with free range in the backyard."
Il termine "free range" combina "free" (libero) e "range" (gamma, spazio). "Free" deriva dal vecchio inglese "freo", che significa non in schiavitù o non costretto, mentre "range" proviene dall'antico francese "rainge", che significa un'area o un raggio di azione. Questo riflette l'idea di movimento libero in un determinato spazio.
Sinonimi: - Pasture-raised - Open-range - Grass-fed (specifico per bovini)
Contrari: - Confinato - In gabbia - Allevamento intensivo