"Galvanic battery" è un sostantivo composto.
/gælˈvænɪk ˈbætri/
Una "galvanic battery" è un dispositivo che converte l'energia chimica in energia elettrica tramite una reazione redox. È spesso utilizzata in contesti di fisica e ingegneria elettrica, ed è comune nel vocabolario tecnico. La frequenza d'uso di questo termine è più elevata nei contesti scritti, come articoli scientifici e testi di studio, piuttosto che nel parlato quotidiano.
La batteria galvanica è stata inventata da Alessandro Volta nel 1800.
Engineers often use a galvanic battery to demonstrate principles of electrochemistry.
Gli ingegneri usano spesso una batteria galvanica per dimostrare principi di elettrochimica.
The efficiency of a galvanic battery can be affected by the temperature and the materials used.
Il termine "galvanic battery" non è comunemente usato in espressioni idiomatiche. Tuttavia, è importante notare che le batterie galvaniche rappresentano concetti fondamentali nel contesto elettrico e possono apparire in frasi più tecniche. Di seguito alcune frasi pertinenti, anche se non necessariamente idiomatiche:
Il principio della batteria galvanica mostra come l'energia chimica possa essere convertita in energia elettrica.
In modern applications, the galvanic battery is less common than lithium-ion batteries but remains crucial for educational purposes.
Nelle applicazioni moderne, la batteria galvanica è meno comune delle batterie agli ioni di litio, ma rimane cruciale per scopi educativi.
Understanding the galvanic battery is essential for students studying electrochemistry.
Il termine "galvanic" deriva dal nome di Luigi Galvani, un medico e scienziato italiano, che scoprì il fenomeno della contrazione muscolare indotta da una corrente elettrica. "Battery" deriva dal francese "batterie", che indica una serie di dispositivi o strumenti utilizzati insieme.
Sinonimi: - Electrochemical cell - Galvanic cell
Contrari: - Non ci sono termini esatti che fungono da contrari diretti per "galvanic battery", poiché indica un tipo specifico di dispositivo. Tuttavia, in un contesto generale, potrebbe essere considerato opposto a "capacitor", che immagazzina energia elettrica anziché convertirla da chimica.