Sostantivo
/ˌkiːtoʊˈɛstər/
Un "ketoester" è un composto chimico che contiene sia un gruppo chetonico (R2C=O) che un gruppo estere (RCOOR'). Questi composti sono di interesse sia in chimica organica che in biochimica, poiché possono funzionare come intermedi in varie reazioni chimiche e processi metabolici. Sono comunemente studiati in contesti di sintesi organica.
La parola "ketoester" è prevalentemente utilizzata nel contesto scientifico, in particolare nella chimica organica. È meno comune nel linguaggio quotidiano e viene trovata maggiormente nella letteratura scritta, anche se alcuni concetti correlati potrebbero apparire nel parlato tra professionisti del settore.
"Un chetoestere può formarsi attraverso la reazione di un chetone e un estere."
"Researchers are studying various uses of ketoesters in biological systems."
"I ricercatori stanno studiando vari utilizzi dei chetoester nel sistema biologico."
"The synthesis of ketoesters is an important reaction in organic chemistry."
Essendo "ketoester" un termine tecnico, non è comunemente usato nelle espressioni idiomatiche inglesi come potrebbe esserlo un termine più colloquiale. Tuttavia, nella letteratura scientifica, ci sono frasi e ricorrenze significative, sebbene non siano tecnicamente "idiomatiche".
La parola "ketoester" deriva dalla combinazione di "keto-", che si riferisce ai chetoni, e "ester", che si riferisce a una classe di composti chimici derivati da acidi e alcol. L'elemento "keto" è tratto dal greco "keton", che significa "acido", mentre "ester" deriva dall'ungherese "észter", un termine introdotto nella lingua chimica tedesca.