"Managed mode" è una locuzione composta e può essere considerata un'espressione nominale all'interno di contesti tecnologici o di rete.
/ˈmænɪdʌd moʊd/
Il termine "managed mode" si riferisce generalmente a uno stato o a una configurazione in cui un sistema è sotto la supervisione e il controllo di un gestore o di una piattaforma di gestione. È spesso utilizzato in contesti informatici, come reti Wi-Fi, sistemi operativi e soluzioni di virtualizzazione. La frequenza d'uso di questa espressione è maggiore nel linguaggio tecnico, prevalentemente nel contesto scritto rispetto al parlato.
In modalità gestita, il dispositivo può ricevere aggiornamenti di configurazione automaticamente.
We switched the network to managed mode to enhance security features.
Abbiamo cambiato la rete in modalità gestita per migliorare le funzionalità di sicurezza.
The software operates in managed mode to ensure compliance with company policies.
"Managed mode" non è comune in espressioni idiomatiche, ma può essere associato a termini più ampi legati alla gestione e al monitoraggio nel contesto IT. Di seguito alcuni esempi pertinenti:
Nella modalità di funzionamento gestita, il sistema automatizza molte operazioni amministrative.
Switching to managed mode can significantly reduce the workload for IT administrators.
Passare alla modalità gestita può ridurre significativamente il carico di lavoro per gli amministratori IT.
Under managed mode, users have limited access to certain system features.
Il termine "managed" proviene dal verbo inglese "manage", che deriva dal francese "manger" (maneggiare, trattare) e dal latino "manu“, che significa "a mano". "Mode" deriva dal francese "mode" e dal latino "modus", che significa "metodo" o "modo".