"Marking-ink" è un sostantivo composto.
/mɑːrkɪŋ ɪŋk/
Il termine "marking-ink" si riferisce a un tipo di inchiostro utilizzato generalmente per fare segni o annotazioni su vari materiali, come la carta o il plastica. È comune nell'uso di strumenti come penne, pennarelli o stampanti per contrassegnare o evidenziare informazioni. La frequenza d'uso è prevalentemente alta nel contesto scritto, in particolare nelle scuole e negli uffici, ma può anche essere usata nel parlato per riferirsi a prodotti specifici.
The teacher used marking-ink to correct the tests.
(L'insegnante ha usato inchiostro per segnare per correggere i compiti.)
I need to buy some marking-ink for my art project.
(Devo comprare dell'inchiostro per segnare per il mio progetto artistico.)
The marking-ink on the label has faded over time.
(L'inchiostro per segnare sull'etichetta è sbiadito nel tempo.)
Non ci sono molte espressioni idiomatiche comuni che utilizzano "marking-ink" come parte integrante. Tuttavia, può essere utilizzato in frasi descrittive:
"He left his mark with the marking-ink he used on all his paperwork."
(Ha lasciato il suo segno con l'inchiostro per segnare che usava su tutta la sua documentazione.)
"The new marking-ink is a game-changer for artists."
(Il nuovo inchiostro per segnare è un punto di svolta per gli artisti.)
La parola "marking" deriva dal verbo "to mark", che significa contrassegnare o segnare, mentre "ink" deriva dall'inglese antico "ince", che indica un liquido colorato utilizzato per scrivere o stampare. La combinazione di queste due parole descrive quindi un liquido utilizzato specificamente per fare segni.
La comprensione di "marking-ink" è utile per chiunque lavori con materiali scritti o per chiunque desideri fare annotazioni chiare e visibili.