"Microprinting" è un sostantivo.
/ˈmaɪ.kroʊˌprɪn.tɪŋ/
"Microprinting" si riferisce a una tecnica di stampa che consente di produrre texti o immagini molto piccoli, spesso invisibili a occhio nudo. È comunemente utilizzato come misura di sicurezza, per esempio su banconote o documenti d'identità, per prevenire la contraffazione. Questa parola è spesso utilizzata in contesti tecnici e specialistici, come nella stampa, nella sicurezza informatica e nella produzione di materiali di alta sicurezza.
La nuova valuta presenta tecniche avanzate di microstampa per prevenire la contraffazione.
La microstampa può essere trovata in vari documenti di sicurezza, rendendoli difficili da falsificare.
Per una maggiore sicurezza, le carte d'identità utilizzano microstampa che è visibile solo sotto luce UV.
"Microprinting" non è particolarmente utilizzato in espressioni idiomatiche, ma è una tecnica fondamentale in vari contesti legati alla sicurezza e alla tecnologia. Tuttavia, possiamo esplorare alcune frasi collegate al concetto di sicurezza e innovazione:
In quest'epoca digitale, la microstampa è diventata un pilastro delle misure anti-falsificazione.
L'azienda è orgogliosa di utilizzare tecnologie all'avanguardia, come la microstampa, per garantire l'autenticità dei prodotti.
Uno dei modi più efficaci per combattere le frodi è attraverso strategie che coinvolgono la microstampa.
La parola "microprinting" deriva dalla combinazione di "micro-", un prefisso greco che significa "piccolo", e "printing", che proviene dall'inglese antico "printan", che significa "stampare". Il termine è apparso per la prima volta nel linguaggio tecnico negli anni '20 e '30 del '900, mentre le applicazioni nella sicurezza si sono evolute negli anni successivi.
Sinonimi: microstampa, stampa di precisione
Contrari: macroprinting (stampa a grande scala)
In sintesi, "microprinting" è una tecnica di stampa fondamentale con applicazioni significative nella sicurezza, utilizzata principalmente in contesti tecnico-specialistici.