"Mycotic vulvovaginitis" è un sostantivo composto.
/mɪˈkɒtɪk ˌvʌlvəʊvæˈdʒaɪnɪtɪs/
Il termine "mycotic vulvovaginitis" si riferisce a un'infezione fungina che colpisce la vulva e la vagina. È frequentemente causata da funghi della famiglia Candida, in particolare Candida albicans, e può portare a sintomi come prurito, arrossamento, gonfiore e perdite vaginali anomale.
Questo termine è prevalentemente utilizzato nel contesto medico e scientifico, spesso in scritti accademici, articoli di ricerca e report clinici. È meno comune nel parlato quotidiano.
The patient was diagnosed with mycotic vulvovaginitis after noticing unusual symptoms.
(La paziente è stata diagnosticata con vulvovaginiti micotiche dopo aver notato sintomi insoliti.)
Treatment for mycotic vulvovaginitis often includes antifungal medications.
(Il trattamento per le vulvovaginiti micotiche spesso include farmaci antifungini.)
Prevention of mycotic vulvovaginitis can be achieved by maintaining proper hygiene.
(La prevenzione delle vulvovaginiti micotiche può essere raggiunta mantenendo una corretta igiene.)
Sebbene "mycotic vulvovaginitis" non faccia parte di espressioni idiomatiche comuni, l'argomento delle infezioni fungine è frequentemente discusso nel contesto di salute femminile.
It's important to address mycotic vulvovaginitis early to avoid complications.
(È importante affrontare le vulvovaginiti micotiche precocemente per evitare complicazioni.)
Proper diagnosis of mycotic vulvovaginitis can help in prescribing the right treatment.
(Una corretta diagnosi di vulvovaginiti micotiche può aiutare a prescrivere il trattamento giusto.)
Women should be educated about the signs of mycotic vulvovaginitis to seek prompt medical advice.
(Le donne dovrebbero essere educate sui segni delle vulvovaginiti micotiche per cercare prontamente un consiglio medico.)
La parola "mycotic" deriva dal greco "mykes", che significa fungo, e "vulvovaginitis" è composta da "vulva" (dal latino "vulva", che indica gli organi genitali esterni femminili) e "vaginitis" (da "vagina" in latino, che si riferisce al canale che collega l'utero alla vulva, più il suffisso "itis", che indica infiammazione).