postprocessor - significato, definizione, traduzione, pronuncia
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postprocessor (inglese) - significato, definizione, traduzione, pronuncia


Parte del discorso

"Postprocessor" è un sostantivo.

Trascrizione fonetica

/pəʊstˈprəʊsɛsə/

Opzioni di traduzione per Italiano

Significato e utilizzo

Il termine "postprocessor" si riferisce a un software o a una parte di un software che elabora i dati o i risultati generati da un processo precedente, comunemente usato nel contesto della produzione di file CAD, rendering 3D, o elaborazione di immagini. È ampiamente utilizzato nel linguaggio tecnico, specialmente in ambito informatico e ingegneristico. La sua frequenza d'uso è relativamente alta nel contesto scritto, come nella documentazione tecnica o nel software di sviluppo, ma può apparire anche nel parlato, soprattutto in discussioni tecniche.

Frasi di esempio

Espressioni idiomatiche

Sebbene "postprocessor" non sia comunemente utilizzato in espressioni idiomatiche, può essere utile in contesti tecnici per descrivere vari processi. Ecco alcune frasi d'uso legate a concetti simili:

Etimologia

Il termine "postprocessor" è composto da "post", un prefisso che indica "dopo", e "processor", che deriva dal verbo "process", proveniente dal latino "processus", che significa "procedere". Insieme, i termini suggeriscono l'idea di un processamento avvenuto dopo un processo primario.

Sinonimi e contrari

Sinonimi: - elaboratore - processore - sequenziale (nel contesto di processi)

Contrari: - preprocessore - generatore - compilatore (a seconda del contesto)



25-07-2024