"Sans teeth" è una locuzione composta da "sans" (preposizione) e "teeth" (sostantivo, plurale di "tooth").
Sans teeth: /sænz tiːθ/
L'espressione "sans teeth" significa "senza denti". È spesso usata in contesti per indicare la mancanza di qualcosa di essenziale, oppure in modo figurato per descrivere qualcosa di inefficace o privo di potere. La frequenza d'uso è relativamente bassa, ed è più comune nel contesto scritto, specialmente in testi letterari o in discussioni stilistiche.
"Il vecchio parlava in modo umoristico, rivelando i suoi pensieri senza denti."
"The poem was beautiful, but its message felt rather vague, sans teeth."
L'espressione "sans teeth" non è comunemente usata in idiomi; tuttavia, alcune frasi idiomatiche ovvero connesse alla mancanza, possono richiamare un effetto simile.
"Un cane che abbaia raramente morde, soprattutto quando è senza denti."
"The project was ambitious, but without support, it remained sans teeth."
La parola "sans" deriva dal francese antico "sans," che significa "senza". È stato incorporato nell'inglese per esprimere la stessa idea. Mentre "teeth" proviene dal Proto-Germanico tanþs, donz, attraverso diverse evoluzioni linguistiche.
Sinonimi di "sans teeth": - Senza denti - Inoffensivo
Contrari di "sans teeth": - Con denti - Efficace
L'espressione "sans teeth" ha un significato figurato interessante nella lingua inglese e, pur non essendo estremamente comune, porta con sé una forte immagine visiva che può essere utilizzata per descrivere inefficacia o mancanza di potere.