Tangent sight è una locuzione nominale, composta da due sostantivi.
/ˈtæn.dʒənt saɪt/
Il termine tangent sight si riferisce a un tipo di mirino utilizzato principalmente in strumenti ottici, come le mire per il tiro o gli strumenti di misurazione, che permette di effettuare misurazioni angolari con precisione. Questo dispositivo è spesso usato in ambito militare o ingegneristico.
In lingua inglese, "tangent sight" è utilizzato in contesti specifici, prevalendo nel linguaggio tecnico e nei testi scritti piuttosto che nel parlato quotidiano. La sua frequenza d'uso è piuttosto limitata, ma è di fondamentale importanza in determinati ambiti.
The tangent sight on the rifle allowed for accurate long-range shooting.
(Il mirino tangente sul fucile consentiva tiri precisi a lunga distanza.)
The engineer adjusted the tangent sight for the surveying equipment.
(L'ingegnere ha regolato il mirino tangente per l'attrezzatura di rilevamento.)
La locuzione "tangent sight" non è comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche popolari. Tuttavia, in contesti ingegneristici o di tiro, potrebbe venire in mente l'uso del termine in frasi tecniche. Ecco alcune costruzioni che ruotano attorno al tema della precisione e della misurazione, anche se non sono espressioni idiomatiche tradizionali:
To be on target with the tangent sight means achieving the desired measurement.
(Essere nel mirino con il mirino tangente significa raggiungere la misura desiderata.)
Finding the right angle is crucial when using a tangent sight.
(Trovare il giusto angolo è fondamentale quando si utilizza un mirino tangente.)
La parola "tangent" deriva dal latino "tangens", che significa "toccare", mentre "sight" proviene dall’inglese antico "sīht", che si riferisce alla capacità di vedere. Insieme, i termini raffigurano quindi un dispositivo che "tiene" o "tocca" un punto visivo preciso.
Sinonimi: - Sight - Sightline - Optical sight
Contrari: - Misalignment - Obscured view - Blind spot
Con il termine "tangent sight", viene comunemente associato un concetto di precisione ottica, per cui termini opposti possono includere stati che indicano imprecisione o difetti nella visione.