Sostantivo
/ˌtrɪp.sɪ.nəˈdʒɛn/
Il trypsinogeno è un enzima inattivo, un precursore (o zimogeno) della tripsina, che è un enzima proteolitico prodotto nel pancreas. Viene rilasciato nel tratto intestinale, dove viene attivato per convertire le proteine in peptidi più piccoli. Il suo utilizzo principale è nella digestione delle proteine.
Frequenza d'uso: Il termine "trypsinogen" è più comune nel contesto scientifico e medico, quindi viene utilizzato maggiormente in contesti scritti, come articoli di ricerca, testi medici e documentazione biochemica, piuttosto che nel parlato quotidiano.
Il pancreas produce il trypsinogeno, che è essenziale per la digestione delle proteine.
When trypsinogen enters the small intestine, it is converted into active trypsin.
Quando il trypsinogeno entra nell'intestino tenue, viene convertito in tripsina attiva.
Deficiencies in trypsinogen production can lead to digestive issues.
Il termine "trypsinogen" non è comunemente usato in espressioni idiomatiche, poiché è un termine specifico nel contesto della biochimica e della digestione. Tuttavia, in contesti medici, è possibile trovarlo in frasi tecniche o discorsi accademici.
La parola "trypsinogen" è composta da due parti. "Trypsin" deriva dal greco "trypaō", che significa "forare" o "bucare", e il suffisso "-ogen" indica "generare" o "produrre". Pertanto, il termine si riferisce a una sostanza che genera la tripsina.
Sinonimi: - Zimogeno della tripsina - Precursore della tripsina
Contrari: Non ci sono veri e propri contrari per "trypsinogen", in quanto si tratta di un termine tecnico che non ha un opposto diretto. Tuttavia, si potrebbe considerare "tripsina attiva" in quanto rappresenta la forma attivata del trypsinogeno.