"Ultraharmonic" è un aggettivo.
/ˌʌltraˈhɑːrmənɪk/
"Ultraharmonic" si riferisce a formule, frequenze o comportamenti che sono al di sopra della semplice armonia. In contesti scientifici e musicali, può indicare interazioni o stati che non sono tradizionalmente armonici ma che presentano una complessità oltre il normale. È una parola meno comune e ha un uso più tecnico, trovandosi prevalentemente in ambiti accademici e specialistici piuttosto che in conversazioni quotidiane.
I componenti ultrarmonica del segnale contribuiscono alla sua ricchezza e complessità.
Researchers are exploring ultraharmonic patterns in waveforms to enhance audio technology.
I ricercatori stanno esplorando schemi ultrarmonici nei waveform per migliorare la tecnologia audio.
The concept of ultraharmonic frequencies is crucial in advanced acoustics studies.
"Ultraharmonic" non è tipicamente usato in espressioni idiomatiche comuni e non presenta una forte presenza in frasi colloquiali. Tuttavia, è molto più frequente in discorsi tecnici e accademici. Ecco alcune frasi di esempio che potrebbero riflettersi nel contesto dell'uso di "ultraharmonic":
Comprendere le relazioni ultrarmoniche nella teoria musicale può approfondire l'apprezzamento per le composizioni complesse.
The ultraharmonic phenomenon observed in this material could revolutionize our understanding of sound transmission.
Il termine "ultraharmonic" è composto dal prefisso "ultra-", che significa "al di là" o "oltre", e "harmonic", che deriva dal greco "harmonikos" e si riferisce all'armonia. Questo congiungimento indica qualcosa che va oltre l'armonia tradizionale.
Sinonimi - Pluriharmonico (in un contesto più informale) - Complesso (nel significato relativo a composizioni musicali o segnali)
Contrari - Monodico - Semplice
In sintesi, "ultraharmonic" è un termine altamente tecnico spesso riscontrato in ambiti specialistici e meno nell'uso quotidiano.