vomer (inglese) - significato, definizione, traduzione, pronuncia

Parte del discorso

Sostantivo

Trascrizione fonetica

/vɔːmər/

Opzioni di traduzione per Italiano

• vomere

Significato della parola

Il "vomer" è un osso sottile e piatto che forma la parte posteriore del setto nasale. Nella lingua inglese, viene utilizzato prevalentemente in contesti medici o anatomici. La parola è di uso più comune nel linguaggio scritto, specialmente nei testi di anatomia, piuttosto che nel parlato quotidiano.

Esempi di frasi

1. The vomer is crucial for separating the nasal cavities.

2. Il vomere è cruciale per separare le cavità nasali.

3. An injury to the vomer can lead to breathing difficulties.

4. Un'infortunio al vomere può portare a difficoltà respiratorie.

5. Surgeons must be careful when operating near the vomer.

6. I chirurghi devono stare attenti quando operano vicino al vomere.

Esprimere il concetto in modo idiomatico

Non ci sono espressioni idiomatiche comunemente usate con la parola "vomer," poiché è un termine molto tecnico e specifico. Tuttavia, ci sono termini e frasi relazionati alla medicina e all'anatomia che possono includere il vomere in contesti più generali.

Esempi di espressioni e frasi correlate

1. Understanding the anatomy of the vomer is fundamental for ENT specialists.

2. Comprendere l'anatomia del vomere è fondamentale per gli specialisti ORL.

3. The relationship between the vomer and other nasal structures is essential in surgery.

4. La relazione tra il vomere e altre strutture nasali è essenziale in chirurgia.

Etimologia

La parola "vomer" deriva dal latino "vomer," che significa "arrosto" o "vomera", riferendosi alla forma dello strumento usato per arare, che ricorda la forma dell'osso.

Sinonimi e contrari

• Sinonimi: nessuno diretto, essendo un termine tecnico; si possono trovare riferimenti ad altre ossa della cavità nasale come il nasale o il mascellare.
• Contrari: non è direttamente applicabile, poiché "vomer" identifica un osso specifico senza un'opposizione naturale.

La parola è quindi alquanto specialistica e raramente usata in contesti al di fuori della disciplina medica o anatomica specifica.