"Well-wisher" è un sostantivo.
/wɛl ˈwɪʃər/
In Inglese, "well-wisher" si riferisce a qualcuno che desidera il bene o il successo di un'altra persona. Può essere usato in contesti formali e informali, sempre in riferimento a qualcuno che esprime buone intenzioni verso un'altra persona. La parola è usata frequentemente sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, anche se tenderebbe a presentarsi più spesso nei contesti scritti, come biglietti di auguri o messaggi.
I miei amici hanno inviato i loro migliori auguri, dimostrando di essere veri auguranti.
As a well-wisher, I always hope for your happiness.
Come augurante, spero sempre nella tua felicità.
She received many messages from well-wishers after her surgery.
La parola "well-wisher" è talvolta utilizzata nelle espressioni idiomatiche, anche se non è vastamente incorporata come parte di frasi più ampie. Tuttavia, può apparire in contesti come:
Un augurante non ti dimentica mai.
"It's nice to have well-wishers around during tough times."
È bello avere auguranti intorno nei momenti difficili.
"He always acts like a well-wisher, but his actions say otherwise."
Lui agisce sempre come un augurante, ma le sue azioni dicono il contrario.
"Well-wishers come and go, but true friends remain."
Gli auguranti vanno e vengono, ma i veri amici rimangono.
"Every wedding is a gathering of well-wishers celebrating love."
Ogni matrimonio è un raduno di auguranti che celebrano l'amore.
"As a well-wisher, I attended the event to show my support."
La parola "well-wisher" è una combinazione di "well", che deriva dall'Old English "wel", significante "bene" o "buono", e "wisher", il quale proviene da "wish" (desiderare), che ha radici nel Proto-Indoeuropeo *wëdʰ-, significante "volere" o "desiderare". La combinazione quindi implica una persona che desidera il bene per qualcun altro.
La parola "well-wisher" rappresenta quindi un concetto di positività e sostegno, in netta opposizione a termini che descrivono intenzioni negative o malevole.