Il termine "abatanar" è un verbo.
La trascrizione fonetica di "abatanar" utilizzando l'alfabeto fonetico internazionale (IPA) è /aβataˈnaɾ/.
"Abatanar" può essere tradotto come "fare un patatrac" o "far capovolgere".
Nel contesto della lingua spagnola, "abatanar" si riferisce all'azione di far cadere o rovesciare qualcosa in un modo disordinato o caotico. È una parola utilizzata principalmente nel linguaggio colloquiale e può descrivere situazioni in cui c'è confusione o disordine.
La frequenza d'uso di "abatanar" è piuttosto bassa, risultando più comune nell'oralità che nella scrittura. Spesso viene impiegato in contesti informali o colloquiali.
"Non voglio fare un patatrac nel gioco, quindi dobbiamo stare attenti."
"Cuando el gato saltó, logró abatanar la mesa."
Non ci sono molte espressioni idiomatiche comunemente associate al verbo "abatanar", ma è spesso usato in contesti di confusione o di situazioni disordinate. Ecco comunque alcune frasi illustrative che mostrano l'uso di "abatanar":
"Se continuiamo a parlare così tanto, finiremo solo per complicare la situazione."
"No quiero abatanar la fiesta con mi mal humor."
Il termine "abatanar" deriva probabilmente da un'origine popolare, combinando radici che indicano il concetto di far cadere o rovesciare, ma la sua storia etimologica non è ben documentata e non è ampiamente discussa nella letteratura linguistica.
Sinonimi: - "Desordenar" (disordinare) - "Derribar" (rovesciare)
Contrari: - "Arreglar" (riordinare) - "Estabilizar" (stabilizzare)
In conclusione, "abatanar" è un verbo di uso colloquiale che implica disordine e confusione, più comunemente usato nel parlato che nella scrittura. Nonostante la sua bassa frequenza d'uso, riflette situazioni quotidiane comuni.