"Abedul" è un sostantivo maschile.
La trascrizione fonetica di "abedul" in Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) è /a.βe.ˈðul/.
In italiano, "abedul" si traduce con "betulla".
"Abedul" si riferisce a un albero deciduo noto per la sua corteccia bianca e la sua resistenza. Il termine è utilizzato comunemente in Spagna e nei paesi ispanofoni. La frequenza d'uso di "abedul" è maggiore nel contesto scritto, ad esempio nella letteratura, botanica e così via, pur essendo riconosciuta anche nel parlato quotidiano.
Esempi di utilizzo:
- El abedul crece en zonas frías y húmedas.
(Il betulla cresce in zone fredde e umide.)
Il termine "abedul" non è comunemente usato in espressioni idiomatiche spagnole, ma è interessante notare che la betulla rappresenta a volte un simbolo di rinascita e purezza in alcune culture. Di seguito alcune frasi che includono "abedul" in contesti descrittivi:
En la mitología, el abedul simboliza renacimiento y pureza.
(Nella mitologia, la betulla simboleggia rinascita e purezza.)
La madera de abedul es utilizada en la fabricación de instrumentos musicales.
(Il legno di betulla è utilizzato nella fabbricazione di strumenti musicali.)
La parola "abedul" deriva dal latino "betula", che era anche usata per descrivere l'albero di betulla. Questo termine ha origini indoeuropee, con connotazioni relative agli arbusti e agli alberi.
Sinonimi: Betulla, "betulaceae" (riferito alla famiglia botanica).
Contrari: Non ci sono veri "contrari" per il termine "abedul", in quanto si riferisce specificamente a una specie di albero. Tuttavia, potremmo dire che un albero di una varietà diversa potrebbe essere visto come un "contrario" in un contesto botanico.
In sintesi, "abedul" è un termine che si riferisce a un albero importante sia dal punto di vista ecologico che culturale.