"Abrojo" è un sostantivo.
La trascrizione fonetica di "abrojo" in Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) è /aˈβɾoxo/.
Le traduzioni di "abrojo" in italiano possono includere: - cardo - spina - pianta spinosa
In spagnolo, "abrojo" si riferisce generalmente a una pianta spinosa, in particolare i cardi o le piante appartenenti alla famiglia delle Asteraceae. È utilizzato frequentamente in contesti botanici e zoologici, ma può apparire anche nel linguaggio colloquiale per riferirsi a situazioni difficili o problematica. Il termine ha una frequenza d'uso moderata, essendo più comune nel linguaggio scritto rispetto a quello orale.
"Il cardo cresce in terreni aridi e può causare dolore se toccato."
"Cuidado con el abrojo al caminar por el campo."
Il termine "abrojo" non è comunemente utilizzato in espressioni idiomatiche specifiche, tuttavia, può essere presente in contesti metaforici che esprimono difficoltà o ostacoli. Eccone alcune frasi di esempio:
"Nella vita ci sono sempre delle spine che dobbiamo superare."
"No dejes que los abrojos te desanimen en tu camino."
Il termine "abrojo" deriva dal latino "abrotium", che designava piante spinose o cardi. Questo termine si è evoluto nel tempo per riferirsi a diverse specie di piante simili.
Sinonimi: - cardo - espinas - planta espinosa
Contrari: - flor (fiore) - suavidad (morbidezza) - placer (piacere)
Questa pianta e le sue caratteristiche spinose possono generare una forte associazione con il concetto di difficoltà o dolore, e il suo utilizzo sia in botanica che in espressioni colloquiali ne evidenzia la versatilità linguistica.