"Achiote" è un sostantivo maschile.
La trascrizione fonetica di "achiote" in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è: /aˈtʃjote/.
In italiano, "achiote" si traduce come "annatto".
L'achiote è il seme della pianta Bixa orellana, utilizzato principalmente come colorante alimentare e per il suo sapore leggermente nocciolato. È noto per il suo caratteristico colore rosso e viene utilizzato in varie cucine, specialmente in quella latinoamericana e caraibica.
L'uso dell'achiote è comune nel linguaggio culinario spagnolo ed è maggiormente riscontrabile nei contesti scritti legati alla gastronomia, anche se viene utilizzato nel parlato informale.
"L'achiote viene spesso usato per dare colore ai piatti."
"Me gusta el sabor que añade el achiote a la comida."
"Mi piace il sapore che l'achiote aggiunge al cibo."
"La recetas tradicionales de México suelen incluir achiote."
L'achiote non è comunemente utilizzato in espressioni idiomatiche, tuttavia, può apparire in contesti specifici legati alla cucina.
"Cucinare con achiote è come dipingere un quadro."
"El achiote es la base de muchos platillos sabrosos."
Il termine "achiote" deriva dal termine spagnolo “achiote”, che a sua volta è derivato dalla lingua arawak "annatto".
L'achiote non ha un contrario diretto, ma può essere considerato in contesto con altri coloranti o spezie utilizzate nelle cucine.
In sintesi, l'achiote è un ingrediente importante in diverse tradizioni culinarie, apprezzato sia per il suo colore che per il sapore unico che porta nei piatti.