"Aciago" è un aggettivo in spagnolo.
La trascrizione fonetica di "aciago" è /aˈθjaɣo/ (in Spagna) o /aˈsjαɡo/ (in America Latina).
Le traduzioni più comuni di "aciago" in italiano sono "funesto" o "nefasto".
"Aciago" si usa per descrivere qualcosa di sfortunato, nefando o che porta a conseguenze negative. Viene utilizzato sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, ma è più frequente in contesti letterari o formali. Non è una parola di uso quotidiano.
Esempi di utilizzo: - Frase: "La noticia del accidente fue aciaga para toda la comunidad." - Traduzione: "La notizia dell'incidente fu funesta per tutta la comunità."
"Aciago" non è comunemente utilizzato nelle espressioni idiomatiche spagnole, ma può comparire in frasi che comunicano avversità o sfortuna.
Esempi di frasi idiomatiche: - Frase: "Ese día se volvió aciago para mí." - Traduzione: "Quella giornata diventò funesta per me."
Traduzione: "Le decisioni nefaste del passato ci tormentano oggi."
Frase: "Un momento aciago en la historia de la humanidad."
La parola "aciago" deriva dall'antico spagnolo "aciago", che indicava una situazione nefasta, e ha radici nel latino vulgare "adciacus" o "açius", il quale era associato a eventi spiacevoli.