Acosado è un aggettivo.
/akoˈsaðo/
In spagnolo, "acosado" deriva dal verbo "acosar", che significa "inseguire" o "assediare". Il termine viene utilizzato comunemente in contesti legali e generali per descrivere uno stato di pressione o disagio, spesso in relazioni interpersonali.
La parola ha un uso frequente nel linguaggio scritto, ma può anche essere utilizzata nel parlato, specialmente in contesti in cui si riferisce a situazioni di stress o di intoleranza.
L'imputato si sentì assediato dalle domande costanti dei giornalisti.
Muchas personas se sienten acosadas por las responsabilidades del trabajo.
"Acosado" non è comunemente usato in espressioni idiomatiche nel senso stretto, ma può apparire in frasi relative a dinamiche sociali e legali. Ecco alcuni esempi:
Vivere con la sensazione di essere assediati dalle aspettative.
Se siente acosado por deudas que no puede pagar.
Si sente accerchiato da debiti che non può pagare.
La ley protege a quienes han sido acosados en su lugar de trabajo.
Il termine "acosado" deriva dal verbo "acosar", che ha origini latine. "Acosar" viene dal latino "accusare", che porta con sé il significato di perseguitare, di seguire qualcuno con insistenza.
Sinonimi: - Asediado - Agobiado - Hostigado
Contrari: - Protegido - Liberado - Sosegado
In sintesi, "acosado" è un termine che implica un forte senso di pressione e sudditanza, utilizzato in vari contesti per descrivere situazioni di stress e disagio.