"Adormecer" è un verbo.
La trascrizione fonetica di "adormecer" è /a.ðor.meˈθeɾ/ (in spagnolo castigliano) o /a.ðor.meˈseɾ/ (in alcune varianti regionali).
"Adormecer" significa "far addormentare" o "addormentarsi". È utilizzato per descrivere l'atto di provocare il sonno o di entrare in stato di sonno. È una parola comunemente usata sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, anche se non è tra le più frequentate. La sua frequenza d'uso può variare in contesti informali e narrativi.
Los cuentos de hadas ayudan a adormecer a los niños.
(Le favole aiutano a far addormentare i bambini.)
A veces, las canciones de cuna son efectivas para adormecer a los bebés.
(A volte, le canzoni della ninna nanna sono efficaci per far addormentare i neonati.)
"Adormecer" è presente in alcune espressioni idiomatiche spagnole, sebbene in modo meno comune. Ecco alcune frasi:
No te dejes adormecer por las ilusiones.
(Non farti addormentare dalle illusioni.)
A veces es necesario adormecer la mente para encontrar la paz.
(A volte è necessario far addormentare la mente per trovare la pace.)
El cansancio puede adormecer el juicio.
(La stanchezza può far addormentare il giudizio.)
La parola "adormecer" deriva dal latino "adormiscere", che significa "addormentarsi". Questo è a sua volta composto da "ad-" (verso) e "dormire" (dormire).
In sintesi, "adormecer" è un verbo che descrive l'atto di far addormentare qualcuno o qualcosa, ed è utilizzato in vari contesti sia parlati che scritti, con una derivazione etimologica che affonda le sue radici nel latino.