"Afortunado" è un aggettivo.
La trascrizione fonetica in Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) è: /a.foɾ.tuˈna.ðo/
"Afortunado" si riferisce a qualcuno che ha buona sorte o che è benedetto da fortuna. È utilizzato sia nel linguaggio colloquiale che in quello scritto. La frequenza d'uso è alta, poiché si incontra spesso in conversazioni quotidiane e in testi letterari. Tuttavia, il suo impiego è più comune nel parlato, dove le emozioni e le opinioni sono espresse più liberamente.
"Mi sento fortunato per avere una famiglia così unita."
"Es afortunado ganar la lotería."
"Afortunado" appare in diverse espressioni idiomatiche e frasi comuni nella lingua spagnola. Ecco alcune di esse:
"Chi è fortunato nel gioco, è sfortunato in amore."
"No todos son afortunados como tú."
"Non tutti sono fortunati come te."
"Tener un amigo afortunado es un gran regalo."
"Avere un amico fortunato è un grande regalo."
"A veces, los afortunados no aprecian lo que tienen."
La parola "afortunado" deriva dal latino "fortunatus", che significa "dotato di fortuna" o "fortunato". La radice è "fortuna", che si riferisce al concetto di fortuna o destino.
In sintesi, "afortunado" è un aggettivo versatile e ampiamente utilizzato nella lingua spagnola, con un forte legame con il concetto di fortuna, sia nella vita quotidiana che attraverso espressioni idiomatiche.