"aguardar" è un verbo.
La trascrizione fonetica di "aguardar" in alfabeto fonetico internazionale è /aɡwaɾˈðaɾ/.
"aguardar" può essere tradotto come: - aspettare - attender
Il verbo "aguardar" significa aspettare, rimanere in un luogo o in uno stato di attesa per qualcosa o qualcuno. È utilizzato sia nel parlato che nello scritto, ma è più comune nel linguaggio formale o in contesti letterari. La sua frequenza d’uso è piuttosto alta, specialmente in situazioni in cui si parla di pazienza o attesa in generale.
Voy a aguardar tu respuesta antes de tomar una decisión.
(Aspetterò la tua risposta prima di prendere una decisione.)
Es importante aguardar el momento adecuado para actuar.
(È importante aspettare il momento giusto per agire.)
"aguardar" è anche usato in diverse espressioni idiomatiche nella lingua spagnola.
Aguardar con ansias
"Estoy aguardando con ansias el resultado de mi examen."
(Sto aspettando con ansia il risultato del mio esame.)
Aguardar el momento
"Debes aguardar el momento adecuado para hacer tu propuesta."
(Devi aspettare il momento giusto per fare la tua proposta.)
Aguardar a que las ranas críen pelo
"No esperes a que las ranas críen pelo para que te paguen."
(Non aspettare che le rane crescano peli per farti pagare.)
Aguardar en la puerta
"Ella aguarda en la puerta desde hace horas."
(Lei aspetta alla porta da ore.)
Il verbo "aguardar" deriva dall'unione del prefisso "a-" e "guardar", dove "guardar" significa proteggere o tenere. Quindi, l'etimologia suggerisce un senso di mantenere o tenere in attesa.
Sinonimi: - esperar - atender
Contrari: - precipitarse - actuar immediatamente