Sostantivo femminile.
/alˈfoɾxa/
La parola "alforja" si riferisce a una sacca o borsa, tipicamente utilizzata per portare oggetti, spesso legata al trasporto su animali come cavalli o asini. È utilizzata tanto nel linguaggio colloquiale quanto in contesti più formali. La frequenza d'uso di "alforja" è più comune nel parlato colloquiale, specialmente in contesti rurali o legati alla vita all'aria aperta. Può anche apparire nei testi letterari.
Le bisacce erano piene di provviste per il viaggio.
Lleva la alforja en el lado del caballo.
La parola "alforja" non è comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche, ma il concetto di portare o trasportare è ricorrente nel linguaggio spagnolo.
Significa che le preoccupazioni o i problemi possono sembrare più lievi con il passare del tempo.
Cada uno lleva su alforja.
La parola "alforja" deriva dall'arabo "al-furṣa", che indicava una sacca o un contenitore. L'influenza araba nella lingua spagnola ha portato a una serie di prestiti linguistici in ambito agricolo e artigianale.
In sintesi, "alforja" è una parola che evoca l'idea di trasporto e custodia, legata alla tradizione e alle pratiche rurali, ma ha anche un uso più ampio in contesti letterari e culturali.