"Almeja" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica di "almeja" è /alˈmexa/.
In spagnolo, "almeja" si riferisce a un tipo di mollusco bivalve che si trova comunemente in fondali sabbiosi o fangosi. Le vongole sono apprezzate sia per il loro sapore che per il loro valore nutrizionale. La parola è frequentemente utilizzata nel contesto culinario e nella pesca. In termini di frequenza d'uso, "almeja" è più comune nel linguaggio parlato, soprattutto in conversazioni riguardanti la cucina o il mare.
"Voy a cocinar almejas con ajo y perejil."
"Preparerò vongole con aglio e prezzemolo."
"Las almejas son un ingrediente esencial en la paella."
"Le vongole sono un ingrediente essenziale nella paella."
"Almeja" non è comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche molto diffuse; però, ci sono alcune frasi colloquiali che possono fare riferimento a questo mollusco in contesti specifici.
"Estar más apretado que almeja en el fondo."
"Essere molto stretto come una vongola nel fondo." (significa sentirsi molto in restrizione, senza libertà).
"No me lo puedo creer, que esto es como buscar almejas en la arena."
"Non posso crederci, che questo è come cercare vongole nella sabbia." (significa che è molto difficile trovare qualcosa).
La parola "almeja" deriva dall'arabo andaluso "al-ǧamīx," che significa "conchiglia" o "bivalve." Questa etimologia si collega alla lunga storia di consumo di molluschi nei paesi di lingua iberica.
Non esistono contrari diretti per "almeja" in quanto si tratta di un termine specifico per un tipo di mollusco. Tuttavia, un'opposizione concettuale potrebbe essere rappresentata da termini generali come "non-molluschi" o "carni non marine".