La parola "almirez" è un sostantivo.
La trascrizione fonetica di "almirez" utilizzando l'alfabeto fonetico internazionale è: /alˈmiɾes/.
La traduzione di "almirez" in italiano è "mortaio".
"Almirez" si riferisce a un recipiente solido e pesante, di solito realizzato in pietra o metallo, utilizzato per schiacciare e ridurre in polvere ingredienti alimentari come spezie e erbe. È un termine comune in contesti culinari e farmaceutici. In spagnolo, è utilizzato in situazioni sia orali che scritte, ma può apparire più frequentemente nei testi riguardanti la cucina tradizionale e la medicina popolare.
Esempi di frasi:
- "Para preparar la salsa, necesitas un almirez para moler los ingredientes."
(Per preparare la salsa, hai bisogno di un mortaio per pestare gli ingredienti.)
La parola "almirez" non è comunemente usata in espressioni idiomatiche, ma può essere presente in contesti storici o tradizionali. Qui ci sono alcune frasi che cercano di riflettere l'uso della parola in contesti più ampi:
"Echar las especias en el almirez antes de cocinarlas mejora su sabor."
(Mettere le spezie nel mortaio prima di cucinarle ne migliora il sapore.)
"El uso del almirez en la cocina tradicional es un arte que se está perdiendo."
(L'uso del mortaio nella cucina tradizionale è un'arte che si sta perdendo.)
La parola "almirez" deriva dall'arabo "al-miräs", che significa "il mortaio". Questa radice araba segna l'influenza culturale che ha avuto la cucina mediterranea e spagnola.
Sinonimi: mortaio, pestone, triturador.
Contrari: non ci sono veri contrari per "almirez", poiché si tratta di un oggetto specifico senza opposti diretti.
In sintesi, "almirez" è un sostantivo spagnolo che rappresenta un oggetto tradizionale utilizzato in molti ambiti, specialmente in cucina e medicina. La sua etimologia e uso attuale offrono una visione affascinante delle pratiche culturali spagnole.