"Ansiar" è un verbo.
La trascrizione fonetica di "ansiár" in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è /an.siˈaɾ/.
Le traduzioni più comuni di "ansiár" in italiano sono: - "ansiare" (essere ansioso) - "desiderare" (in un contesto di forte desiderio)
"Ansiar" si riferisce generalmente a un forte desiderio o a un'ansia di ottenere qualcosa. È usato sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, ma può avere una frequenza maggiore nei testi scritti, nei contesti poetici o letterari, dove l'espressione di emozioni è più comune.
"Desiderare la libertà è un sentimento che tutti condividiamo."
"La gente ti puede ansiar mucho, pero lo más importante es tener paz interior."
"Ansiar" è talvolta utilizzato in diverse espressioni per enfatizzare il desiderio intensificato:
"Desiderare qualcosa con tutte le forze."
"Ansiar el amor como un náufrago el agua."
"Desiderare l'amore come un naufrago desidera l'acqua."
"Ansiar por un sueño perdido."
Il termine "ansiár" deriva dal latino "anxiare", a sua volta derivato da "anxius", che significa "preoccupato" o "ansioso". Questo evidenzia il legame tra ansia e desiderio intenso.