"Arbusto" è un sostantivo maschile.
La trascrizione fonetica di "arbusto" utilizzando l'alfabeto fonetico internazionale è: /aɾˈβus.to/
In italiano, "arbusto" si traduce come "arbusto".
"Arbusto" si riferisce a una pianta legnosa di dimensioni inferiori a un albero, generalmente con rami che si sviluppano dalla base o vicino ad essa. Gli arbusti sono comuni in molti ecosistemi e possono variare notevolmente in dimensioni e forme. La parola è utilizzata sia nel linguaggio quotidiano che in contesti più formali, come la botanica e la geografia.
"Arbusto" è una parola piuttosto comune nel linguaggio scritto e parlato, particolarmente nei contesti che trattano di botanica, giardinaggio, ambiente e paesaggistica.
"Nel giardino c'è un arbusto molto bello."
"El arbusto produce flores en primavera."
"L'arbusto produce fiori in primavera."
"Los pájaros hacen nido en el arbusto del patio."
La parola "arbusto" non è comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche, ma possiamo esplorare frasi che riflettono concetti legati alla vegetazione o ai giardini.
"Arbusto che cresce storto, frutti amari." (Si riferisce all'idea che se qualcosa inizia male, il risultato sarà negativo.)
"Si cortas el arbusto antes de la primavera, no florecerá."
La parola "arbusto" deriva dal latino "arbustum", che significa "un albero giovane" o "pianta legnosa". La radice "arbor" in latino indica "albero".
In sintesi, "arbusto" è una parola versatile nell'ambito della botanica e della geografia, spesso utilizzata per descrivere una classe di piante con caratteristiche specifiche.