"Arguir" è un verbo.
La trascrizione fonetica di "arguir" in Alfabeto Fonetico Internazionale è: /aɾˈɣiɾ/
La traduzione di "arguir" in italiano è "argomentare" o "adducere".
"Arguir" si riferisce all'atto di presentare ragioni, prove o argomentazioni a favore di una certa posizione, idea o teoria. È un termine tipico del linguaggio giuridico e accademico, quindi è più frequentemente utilizzato in contesti scritti piuttosto che nel parlato informale. La sua frequenza d'uso è relativamente alta nei testi legali, filosofici e accademici.
"L'avvocato ha iniziato ad argomentare il suo caso con prove solide."
"Es importante arguir con lógica en un debate."
Sebbene "arguir" non sia comunemente parte di molte espressioni idiomatiche, è spesso utilizzato in contesti formali e giuridici associati a ragionamenti e discussioni.
"Nel argomentare un punto di vista, è vitale considerare le obiezioni."
"Suele arguir que la experiencia es el mejor maestro."
"Solitamente si argomenta che l'esperienza è il miglior maestro."
"Se debe arguir con claridad para evitar malentendidos."
Il termine "arguir" deriva dal latino "arguere", che significa "mostrare", "provare" o "dimostrare". Nel tempo, ha mantenuto il suo significato di presentare evidenze o ragioni a favore di un argomento.
Sinonimi:
- Aducir
- Justificar
- Defender
Contrari:
- Desestimar
- Negar
- Omitir
In conclusione, "arguir" è un verbo essenziale nel lessico legale e di dibattito, utilizzato principalmente in contesti formali. La sua funzionalità di esprimere ragioni e prove lo rende cruciale in situazioni dove la logica e la giustificazione sono fondamentali.